E’ un’ icona della cultura giapponese. Il connubio perfetto tra arte e cultura

La tradizione giapponese è ricca di figure di spicco di cui si sente parlare sempre più spesso, protagoniste di miti, leggende e folklore legate alla tradizione e alla cultura nipponica. Tra queste c’è una figura femminile che sembra aver contribuito più delle altre all’ espansione e alla conoscenza del Giappone.

La cultura del Giappone è tra le più antiche e complesse, dalla tradizione artistica e spirituale profondamente radicata. Essa è nota per la sua arte, poesia, teatro, calligrafia, pittura, ecc. famosa per la forte etica e senso di disciplina.

Un altro particolare appartenente alla tradizione giapponese sono le cerimonie, seguite e celebrate da secoli, spesso accompagnate da giochi, canti, danze e altre attività tradizionali. Tra le numerose attività legate alla cerimonia e all’ arte, c’ è anche una figura femminile tradizionale che è diventata ormai un’ icona dell’ Estremo Oriente.

Significato e simbologia della figura della Geisha

Stiamo parlando della figura della geisha. Il nome ha origine da gei che significa ” arte ” e da sha che significa ” persona” , si tratta infatti di donne che dedicano la loro vita all’ arte e alla musica, diventate celebri per le loro esecuzioni di danze, canto e poesia, insieme al loro aspetto estetico anch’ esso di forte espressione artistica, anche per quanto riguarda il loro abbigliamento elegante e delicato.

Le geishe un tempo erano degli uomini che intrattenevano la corte, fino a che questo ruolo non venne adottato dalle donne, perchè erano più aggraziate. Esse coltivavano per la vita il loro talento artistico, venivano amate, rispettate, desiderate ma non avevano l’ obbligo di sposarsi o mettere su famiglia, come era solito essere nell’ antichità per le altre donne. Nei primi anni del 1600 la prostituzione venne resa legale in Giappone, e questo creò degli squilibri culturali e legati alla tradizione.

Ache per quanto riguardava la figura della geisha ci furono discriminazioni e confusioni, essa venne confusa con quella della prostituta, una definizione molto lontana da quella della vera geisha, che non corrisponde alla realtà. La loro compagnia era infatti sufficiente per i nobili e Samurai che richiedevano. Nonostante non sia una legge applicata, è severamente vietato insultare pubblicamente una geisha.

Oggi sono pochissime le donne che decidono di intraprendere la vita da geisha, ma esistono ancora alcune scuole di formazione nelle zone più tradizionali del Giappone. Nel corso dei secoli la loro posizione sociale è cambiata diverse volte, viste come figure misteriose, belle e intriganti, la loro presenza è regale e misteriosa, in grado di riflettere un senso di distinzione, maturità e raffinatezza.

Il tatuaggio della geisha

La geisha è simbolo di eleganza, bellezza, arte, amore per la cultura e la tradizione, per le sfide intellettuali.

La figura della geisha è anche simbolo di purezza e saggezza, di riservatezza per il velo di mistero che le avvolge, un’ espressione artistica ed emotiva vivente, che non ha bisogno di parole.

La sua bellezza orientale è molto iconica, è un soggetto molto comune nel mondo dei tatuaggi e viene raffigurata spesso insieme a un ventaglio, fiori di ciliegio, e altri elementi che richiamano sempre diverse caratteristiche della cultura giapponese.

La geisha viene tatuata sia in black and grey che a colori, ormai un po’ tutti gli stili di tatuaggio la interpretano a modo loro.