Il calciatore dà le spalle ai suoi fan: ciò che vedono li lascia sbalorditi

Ancora una volta sotto i riflettori c’è un calciatore, che ha attirato l’attenzione per un piccolo particolare.

É italiano il giocatore in questione e la sua foto in poco tempo ha fatto il giro del web. Quante volte i calciatori fanno discutere per il loro stile di vita, per le loro dichiarazioni o per le controversie dentro e fuori dal campo. Ebbene stavolta il nostro protagonista si trovava sul campo e la partita era appena terminata.

calciatore schiena
Canva photo

Stiamo parlando di Pasquale Mazzocchi, il ventisettenne centrocampista della Salernitana. Una carriera, la sua, che ha veramente dell’incredibile. Nato e cresciuto nel capoluogo campano, più precisamente a Barra, un quartiere alquanto difficile dove riuscire a crearsi un futuro. Per aiutare la famiglia a 12 anni decide di andare a lavorare come fruttivendolo ma ovviamente il suo sogno era un altro, diventare un calciatore professionista.

Un sogno che sembra concretizzarsi. Dopo aver giocato con le giovanili del Benevento arriva al Verona, squadra dove riesce a crescere esponenzialmente come giocatore. Dopo ben due anni finisce in serie C quando il Bellaria decide di prenderlo in prestito. Successivamente passa al Pro Piacenza. Purtroppo in queste squadre non riesce a dare il meglio di sé, soprattutto a causa del poco tempo concessogli sul campo.

Approda quindi al Rimini, dove arriva a disputare 23 partite. Nel corso di questa  esperienza viene notato dal Parma, che gli presenta un’offerta. Lui accetta senza esitazione, anche se questo significa passare in serie D, ma la sua scelta si rivela azzeccatissima visto nel giro di poco tempo il Parma riesce a raggiungere la Serie A.

Il calciatore nel mirino dei tifosi

Nel 2018 lascia il Parma e approda al Perugia, per poi passare al Venezia, grazie alla quale riceverà la promozione in Serie A. Quattro anni dopo arriva invece nella sua attuale squadra, la Salernitana e non solo, viene anche chiamato a giocare in Nazionale, sicuramente uno degli obiettivi dello stesso Marzocchi.

Pasquale Marzocchi
Twitter photo

Nell’ultimo periodo il calciatore è tornato sotto i riflettori con una foto che è diventata subito virale. In questa si intravede la sua intera schiena ricoperta completando da un enorme tatuaggio che raffigura il volto di Gesù. Ormai sono sempre più numerosi i giocatori che decidono di incidersi la propria pelle con disegni significativi dedicati alla famiglia e ai propri cari.

Alcuni di questi a volte sono a tema religioso e possiamo affermare che questo tattoo batte tuti gli altri, non solo per le sue dimensioni per l’accuratezza e la nitidezza dell’immagine. Un risultato che si raggiunge solo con i migliori tatuatori e non mettiamo in dubbio che Pasquale si sia affidato al migliore.

Il giocatore napoletano, come potete immaginare, ama i tatuaggi. Li usa per mettere in risalto le cose a cui è più legato nella vita. Molti atleti optano per creature mitologiche o simboli tetri, invece lui ha scelto una bellissima immagine di Gesù che indossa la corona di spine. Si tratta di un disegno ispirato alla celebre immagine dell’attore Robert Powell nel ruolo del protagonista del film Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli.

Come dichiarato dal calciatore stesso, la fede per lui è tutto: “Se non credi in Dio, non credi in niente. Alcune persone mi criticano per questo tatuaggio, ma io sono un vero credente. Lo sono io, lo è la mia famiglia e lo è anche mia moglie. Rispetto tutti, ma mi aspetto che gli altri facciano lo stesso con me”.

Mazzocchi non ha solo questo tatuaggio. Come molti altri calciatori ne vanta diversi. Uno di questi raffigura un bambino tatuato sul cuore: “È l’amico a cui ho dedicato il mio gol contro l’Empoli. È un ragazzo con cui sono cresciuto nel quartiere. Eravamo inseparabili. Purtroppo quando aveva 9 anni la meningite se l’è portato via… E quando è morto, una parte di me è andata con lui… E se ho intrapreso questa carriera, lo devo anche a lui, perché sono sicuro che, in qualche modo, da lassù, mi ha dato il coraggio di lasciare tutto e trasferirmi a Benevento.

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