Inizia il suo progetto durante la pandemia. “È stato terapeutico”

Durante la pandemia Covid-19 sono state numerose le attività che si sono trovate a dover chiudere, compresi gli studi di tatuaggi. Ma qualcuno sembra che ai tempi avesse trovato un modo alternativo per impiegare il tempo senza fermarsi, pur non lavorando.

Gli studi di tatuaggi erano stati tra le prime attività a dover chiudere durante il lockdown Covid-19, a causa dei rischi di diffusione del virus. Come per altre attività, si trattò di un duro colpo per i lavoratori.

Tatuaggi pandemia
Durante la pandemia un tatuatore ha deciso di iniziare un progetto

Nonostante ciò, qualcuno pare che avesse trovato un modo alternativo per distrarre i pensieri in quel periodo, e sfidare se stesso prima di riprendere a lavorare di nuovo all’ interno dello studio di tatuaggi.

Il progetto di Chris Woodhead durante la pandemia

Un tatuatore di Londra, come tanti altri, si era trovato a dover chiudere il suo studio di tatuaggi nella città, dove lavorava. Improvvisamente si trovò anche lui chiuso in casa, con la moglie che aspettava un bambino, e sentendo che la situazione diventava sempre più stretta, difficile e monotona, decise di non fermarsi col suo lavoro.

Tatuaggi pandemia
I tatuaggi di Chris Woodhead in foto (credit tatuaggistyle.it)

Il tatuatore si chiama Chris Woodhead, e fu colui che decise, durante la pandemia, di farsi un tatuaggio al giorno sul suo corpo, per tenersi allenato e non fermare definitivamente il suo lavoro.

Chris decise che si sarebbe fatto dei tatuaggi sul suo corpo a tema, in base a cosa sentiva riguardo la pandemia, o in base alle sue giornate. Un esempio è la scrittadel tatuaggio When will it end?” (= Quando questo avrà fine?) realizzato sotto la pianta del suo piede.

Tatuaggio pandemia
Tatuaggio ” When will it end? ” sulla pianta del piede diChris Woodhead (credit tatuaggistyle.it)

L’ artista ha affermato, come riportato su bbc.com, che eseguire un tatuaggio al giorno sul suo corpo è stato molto terapeutico per lui. È stato un modo per tenerlo impegnato e attento durante il difficile periodo. I tatuaggi che si è fatto Chris sono di piccole dimensioni proprio per riuscire a farli stare tutti e sono stati eseguiti utilizzando solo linee nere.

Una scelta originale di impiegare il tempo, quella di Chris che è riuscito a combattere la quarantena e il periodo della pandemia grazie alla sua stessa passione, senza smettere mai. Tra i tatuaggi che si era fatto quello dedicato alla nascita del figlio non poteva certo mancare.

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