Anche le star hanno delle preferenze in fatto di tatuatori. Il più popolare tra tutti si chiama Mark Mahoney ed è diventato una vera leggenda vivente tatuando le più grandi celebrità di Hollywood. E’ stato anche in Italia recentemente e quando capitano tali star bisognerebbe approfittare per un’inchiostratura. Ma prima bisogna conoscerlo. Cerchiamo allora di svelarvi chi è e perché tanta popolarità.
E’ conosciuto proprio come il tatuatore delle star Mark Mahoney. In effetti tutte le celebrità più grandi di Hollywood sono passate per il suo studio. Stiamo parlando di personaggi del calibro di Jhonny Depp, Brad Pitt, Marilyn Manson e Lady Gaga, solo per dirne alcuni. Il suo negozio, lo Shamrock Social Club sul Sunset Boulevard è veramente da tappeto rosso! Ma la sua fama oggi abbraccia anche diverse forme d’arte. Arrivato anche in Italia come ospite attesissimo, per il Milano City Ink, una delle più importanti convention di tatuaggi. Con il suo stile dandy ed elegante si è fatto conoscere anche da noi per il suo modo unico.
Perché tanta fama?
Mahoney ha iniziato la sua carriera a Boston nel 1977 facendo proprie tutte le correnti sociale nelle varie epoche. Dagli anni ’80 è diventato sempre più popolare tra le star di Hollywood e oggi è considerato una leggenda vivente.
Le star si affidano a lui per i loro tatuaggi. E’ chiamato spesso anche sui set cinematografici quando servono dei disegni particolari sulla pelle degli attori. Ma cosa lo ha reso così popolare? Mark Mahoney infatti deve tutto questo alla sua bravura incontrastata. E’ stato infatti uno dei pionieri dello stile tipico della West Coast americana black and grey ovvero tatuaggi in nero e grigio con un solo ago. I suoi disegni si ispirano alle classiche iconografie cristiane, sono molto potenti, portano con sé un senso drammatico. Lo stesso Mahoney dichiara: “iniziai a farli proprio in California. Quando li vedo sulla pelle ho la sensazione che rispecchino esattamente il mio disegno, mi sembrano più belli, più drammatici e allo stesso tempo più naturali”.
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Inoltre Mahoney ha riattualizzato tanti simboli tipici dei tatuaggi “old school” come le rondini:” Sono un bravo ragazzo cattolico di Boston, penso che questo tipo di immagini facciano parte di me. Come l’arte religiosa” dichiara l’artista.
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Nuovi progetti artistici
Oggi la professione del tatuatore è cambiata molto rispetto ai suoi esordi negli anni ’70 e lo stesso Mahoney dichiara che questa professione è diventata troppo comune e mainstream. Sarà per questo che la sua attenzione oggi si è posata anche sulla moda. Con Paul Smith ha creato la collezione autunno-inverno 2019-2020 utilizzando le sue illustrazioni, realizzate a mano sulla base della grafica dei suoi tatuaggi.
Ospite in Italia lo scorso ottobre ha dato modo anche a noi, popolo tra i più tatuati al mondo, di conoscerlo meglio grazie al suo bagaglio culturale nell’arte del tatuaggio infinito. C’è solo da imparare e prendere spunto.
