Talmente strani da essere fenomenali: ecco che cosa ha prodotto il Coronavirus

Dopo la pandemia sono state tante le persone che hanno deciso di riportare sul proprio corpo tatuaggi inerenti al brutto periodo, in modo da ricordare anche un pezzo di storia.

I tatuaggi sul Covid-19 sono stati un modo per ricordare l’ impatto che la pandemia ha avuto sulla nostra vita, un modo per raccontarla, nel bene e nel male. I tatuaggi su questo tema sono diventati sempre più popolari non appena gli studi di tatuaggi avevano avuto la possibilità di riaprire dopo il lockdown. Molti hanno colto la palla al balzo per farsi un tatuaggio sul brutto periodo storico vissuto, diventando i più richiesti.

Tatuaggi covid
L’ arte post lockdown ha preso forma anche grazie tatuaggi

I tatuaggi sulla pandemia sono stati interpretati in tanti modi diversi, da quelli più ironici a quelli più seri. Le idee a riguardo hanno dato vita a tanti tatuaggi originali, dai design più disparati a quelli più semplici.

Tatuaggi sul Covid-19

Molti tatuatori hanno sviluppato dei design creativi, che riflettono grandi cambiamenti, lotta, speranza per il futuro, riportano al passato un periodo indimenticabile, che ognuno ha vissuto in modo diverso e personale, chi male e chi relativamente bene.

I tatuaggi spesso vengono fatti per dare importanza a determinati avvenimenti della vita, alla propria storia.

Il fatto che da molti siano stati scelti come soggetti per la realizzazione di un tatuaggio, è stata una scelta molto importante e significativa per ognuno.

 

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Tra i soggetti più rappresentati ed espliciti ci sono la forma del virus del Covid-19, frasi di incoraggiamento e resistenza, mascherine, test anticovid, immagini relative alla distanza soprattutto per familiari e innamorati, tatuaggi su infermieri e medici anche come segno di rispetto e riconoscenza verso il loro lavoro.

 

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Altri hanno scelto tatuaggi più generici inerenti alla pandemia, come simboli pandemici, ad esempio il medico della peste, maschere a gas, figure con la mascherina, siringhe di vaccini, ecc.

 

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Ognuno ha scelto soggetti relativi alla pandemia covid-19, unendoli a un pizzico di creatività, che ha reso i tatuaggi bizzarri, simbolici ma anche molto creativi.

C’ è anche chi aveva deciso di tatuarsi persino il QR del Green Pass come ricordo, e per averlo, quando serviva, sempre con sè.

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