Aldo Montano finisce sotto accusa per un particolare che non sfugge al giornalista. E’ un fascista? Le parole utilizzate contro di lui sono davvero pesanti, ma per quale assurdo motivo si dice questo? Tutta questa brutta storia ha a che fare con il suo braccio.
Aldo Montano, conosciuto per il talento straordinario e per essere un campione di scherma che ha vinto un Oro alle Olimpiadi e due ori ai Mondiali, oggi finisce nella bufera proprio per colpa del suo famoso braccio. Che cosa avrà fatto il volto noto del mondo dello sport e anche della televisione? Le critiche nei suoi confronti sono spietati e addirittura l’ex schermitore è accusato di essere un fascista. Per quale motivo?
Aldo Montano fascista? L’ex schermitore nella bufera
Aldo Montano, noto negli ultimi anni per i suoi amori da copertina, le ospitate nei salotti tv e le partecipazioni ai reality show, è stato accusato di essere fascista. A rendere “colpevole” l’ex schermitore sarebbe un tatuaggio sul braccio. La polemica è sorta quando è stato proposto proprio lui come personaggio testimonial del Mise, per una campagna pubblicitaria del Ministero dello sviluppo economico. E’ proprio a quel punto che è nata la polemica inerente quella scritta che l’ex atleta porta sul corpo da tantissimo tempo.
Il tatuaggio di Aldo Montano
Sul braccio l’ex schermitore ha deciso di tatuare una scritta: “Memento audere semper”. Una frase che un po’ tutti conosciamo e che probabilmente ci riconduce direttamente a un periodo decisamente triste per l’Italia ovvero quello del ventennio fascista. Ma perché? La celebre frase latina coniata da Gabriele D’Annunzio, che si trova ora sul braccio di Montano, è qualcosa che no può essere accettato e di qui nasce la critica di Luca Bottura, giornalista e conduttore sia di radio che di tv, che su Twitter scrive: “Segni del tempo: un testimonial con un tatuaggio fascista per gli spot del @MISE_GOV. Ottima scelta”. Insomma un’accusa non proprio leggera.
Il motto della Decima Mas è decisamente famoso, ma ormai viene utilizzato in modo così diffuso e comune che è decisamente improbabile ricondurlo sempre alla legione fascista. Insomma è molto probabile invece che Aldo Montano abbia deciso di tautare proprio quella scritta come motivazione per la sua attività da schermitore. “Ricorda di osare sempre” è un’espressione che dà motivazione in tantissime occasioni e che è ormai storia vecchia ricondurla sempre al fascismo. Seppure poi Aldo avesse deciso di omaggiare D’Annunzio, è davvero assurdo ricollegare anche il poeta sempre al movimento fascista. Insomma, diciamolo chiaramente, si tratta di una polemica davvero inutile.
Dopo il caso strumentale di Enrico Montesano che, a Ballando con le stelle, è stato eliminato per una maglietta che avrebbe inneggiato al fascismo, ora è la volta di scagliarsi contro il “fascista” Aldo Montano? Suvvia, qui c’è davvero troppo poco contenuto per poter gridare allo scandalo. L’ex campione d i scherma non avrà sicuramente deciso di omaggiare la X Mas con il motto ma avrà piuttosto apprezzato una frase motivazione!
