Cristina D’avena: “nessuno puntava più su di me”, eppure per molti è un’ossessione…

La ex cantante dello Zecchino d’oro non si è persa d’animo, anzi i suoi fan non fanno altro che omaggiarla!

Classe 1964, Cristina D’Avena raggiunge la fama molto presto, alla tenera età di 3 anni e mezzo, quando partecipa alla decima edizione dello Zecchino d’Oro. Un’esperienza che le cambierà per sempre la vita. Non solo riuscirà ad aggiudicarsi il terzo posto esibendosi sulle note della celebre canzone Il valzer del moscerino, ma la partecipazione al noto talent le aprirà le porte del mondo dello spettacolo.

Cristina D'Avena copertina
@cristinadavenaofficial photo

Infatti di li a poco entra nel Piccolo Coro dell’Antoniano, dove rimane fino al 1976, anche se la sua collaborazione continua fino agli anni ’80 per accompagnare la sorellina Clarissa, dieci anni più piccola di lei. Ovviamente oggigiorno la conosciamo soprattutto per aver dato la voce ad alcune delle più famose sigle di cartoni animati, anche se negli ultimi anni la sua carriera si è un po’ arrestata.

La dedica a Cristina

La prima sigla viene incisa nel 1981: si tratta di un brano per un cartone animato chiamato Bambino Pinocchio e destinato alla serie giapponese Pinocchio, che viene però trasmessa anche in Italia a partire dall’anno successivo. Nello stesso anno lavora ad un’altra grande sigla, Canzone dei Puffi, che riscuote fin da subito un enorme successo. Infatti nel giro di poco tempo supera il mezzo milione di copie vendute, ottenendo il Disco d’Oro.

tatuaggio Cristina D'Avena
Facebook photo

Cristina però non si dedica esclusivamente al canto. Infatti la sua carriera prende una direzione leggermente diversa da quella che immaginava. Dal 1983 comincia a recitare nello show Bim Bum Bam, rivolto ai bambini e due anni più tardi ottiene il Disco di Platino per Kiss me Licia, che le ha permesso di raggiungere le 200 mila copie vendute. Gli Anni ’80 vedono fiorire la carriera della D’Avena, che pubblica diversi singoli e album come le due serie Fivelandia, una raccolta delle sigle di cartoni animati da lei realizzate.

Nel 1986 debutta come attrice nella serie Love Me Licia, incentrata sulla storie e le avventure di un gruppo di ragazzi. Negli anni successivi la ex concorrente dello Zecchino d’Oro partecipa a serie televisive simili, tutte incentrate su Licia, ruolo interpretato dalla stessa Cristina. Tra gli anni ’80 e ’90 comincia anche la sua carriera di conduttrice radiofonica e televisiva. Ed è proprio sul piccolo schermo che presenta per ben 4 anni la trasmissione Sabato al circo. Nel corso di questi anni diventa ospite di vari programmi, come Buona Domenicae Game Boat.

Negli Anni Duemila la D’Avena è ormai una cantante affermata. Anche se non conduce alcun programma, continua a pubblicare un paio di album e nel 2008 si dedica perfino alla scrittura, pubblicando, non a caso, libri per bambini nella collana Le fiabe di Fata Cri. Due anni più tardi torna sul piccolo schermo nel cast Matricole & Meteore e in quello di Super! Ma la sua carriera non si limita solo a questo. Infatti la cantante decide di entrare nel mondo della moda con la creazione di un suo brand di calzature, My Heart Shoes.

Mentre nel 2018 diventa una delle giurate della prima edizione di Sanremo Young, condotto dall’indiscussa Antonella Clerici. Nonostante sia passato del tempo l’artista continua a riscuotere parecchio successo, soprattutto tra i più giovani ma anche da coloro che sono cresciuti ascoltando la sua musica e le sue fantastiche sigle. Ne è la dimostrazione il tatuaggio che vedete in foto. Un fan sfegatato della D’Avena ha pensato bene di omaggiarla incidendosi sulla sua pelle il suo volto, oltre ovviamente ad inserire alcuni personaggi noti di cartoni animati. Proprio una bella dedica, non credi Cristina?

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