I simboli dei tatuaggi giapponesi nascondono significati molto profondi e fedeli alle tradizioni e al folklore giapponese. Tra questi ecco uno dei soggetti più famosi e richiesti.
I tatuaggi giapponesi sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni e un gran numero di persone sceglie elementi attribuiti alla cultura giapponese da portare sulla pelle. Un ruolo fondamentale lo gioca proprio il loro significato, collegato sempre alla filosofia nipponica e ai suoi valori, ma soprattutto alle grandi storie della mitologia e del folklore di questa affascinante cultura.
Uno dei simboli più famosi scelti dagli amanti della cultura giapponese, è sicuramente il Daruma, un soggetto iconico che conserva una storia e un significato molto simbolico e profondo.
Significato e storia del Daruma
La storia del Daruma ci riporta al buddismo zen, e affonda le sue radici in Cina. Esso rappresenta un monaco che visse nel VI secolo d. C. , il cui nome originale era Bodhidharma, che venne poi chiamato col nome di Daruma, una volta arrivato in Giappone dall’ India. Fu un patriarca del buddhismo zen e il primo a diffonderlo in Cina. Lo scopo primario del monaco era quello di raggiungere l’ illuminazione attraverso la meditazione, escludendo qualsiasi forma di distrazione o attaccamento materiale.
Il significato del Daruma è legato in particolare a un famosissimo mito giapponese, che racconta che il saggio, durante una delle sue meditazioni, fece il tragico errore di addormentarsi. Come riportato dallo scrittore Yori Moriarty questo fatto lo fece arrabbiare talmente tanto che dalla furia si strappò le palpebre che cadendo a terra si trasformarono in piante di tè. Così in Giappone si diffuse anche la pratica di bere tè verde proprio per combattere la sonnolenza durante la meditazione.
Dopo aver strappato le palpebre, il monaco riuscì a raggiungere l’ illuminazione dopo 9 anni di meditazione, nel monastero shaolin di Luoyang. Durante la lunga sessione meditativa Daruma non perse solo le sue palpebre ma anche braccia e gambe, che gli caddero dopo essersi atrofizzate completamente. Da allora, in suo onore vennero create le bambole Daruma come oggetto di culto.
Da qui la forma delle bambolina Daruma. Questi amuleti hanno una forma tonda, dove viene scorto solo il viso del monaco avvolto dalla tunica, vuote all’ interno, con un peso sul fondo che gli da la capacità di tornare sempre dritte, alla posizione iniziale, senza mai rotolare. I Daruma quando vengono realizzati hanno gli occhi bianchi, senza pupille. Il primo occhio viene disegnato esprimendo un desiderio, se questo si avvera allora viene disegnato anche l’ altro come completamento del proprio scopo.
In Giappone, una volta esaudito il desiderio, queste bambole vengono bruciate nei santuari. Sono ritenuti amuleti simbolo di tenacia, impegno e dedizione, tutte capacità necessarie per raggiungere un obbiettivo.
Solitamente sono di colore rosso associato a fortuna e buon auspicio e possono essere accompagnate da una parola in giapponese sul petto. Lo scopo del Daruma è quello di indurre perseveranza, la forza di combattere per ciò che si vuole. Il fatto di vedere qualcosa di incompleto, come una figura senza un occhio, dovrebbe aiutare a raggiungere l’ obbiettivo perchè solo grazie a quello la bambola potrà finalmente essere completa.
Il Daruma è uno dei tatuaggi più richiesti e ammirati dagli amanti della cultura nipponica. Avere il tatuaggio di un Daruma ti aiuterà a raggiungere i tuoi obbiettivi con la forza e la determinazione necessarie.
