Un tatuaggio su un minore può portare a diversi problemi soprattutto per il tatuatore o la tatuatrice che l’ ha eseguito, a maggior ragione se le cose non vengono fatte con la giusta tutela e prassi legale, portando a diversi disguidi che possono avere risultati molto gravi.
I tatuaggi sui minori possono essere puniti con multe e sanzioni penali, questo è un motivo in più per i tatuatori di rispettare la legge ed eseguire i tatuaggi sui minorenni inseguendo determinate norme legali che tutelano sia il minor che chi esegue il tatuaggio.
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I tatuaggi possono essere fatti sui minorenni che abbiano massimo 16 anni di età ma devono essere accompagnati dai genitori che dopo aver firmato dei documenti e accompagnato il minore stando con lui durante la seduta potranno essere autorizzati. In caso contrario, è completamente illegale eseguire tatuaggi sui minori fino a che non avranno compiuto 18 anni di età.
E’ importante che i genitori siano sempre consapevoli delle leggi e delle procedure che regolano i tatuaggi ai minori, come anche i tatuatori. Ciò che era accaduto nella città di Falconara ci aiuta a ricordarlo meglio.
Tatuatore nei guai per un tatuaggio fatto a un minorenne
In questo caso il tatuaggio non doveva proprio essere fatto, invece un tatuatore di Falconara, in provincia di Ancora, ha fatto un grande errore che gli è costato caro. Un ragazzino 16enne si era recato in uno studio di tatuaggi, chiedendo un appuntamento per poter fare un tatuaggio.
Si trattava di un lavoro sull’ avambraccio dal costo di circa 200 euro, un regalo che si era voluto fare autonomamente in vista delle feste di Natale. Il tatuatore aveva tatuato il ragazzo, ma senza la presenza e l’ autorizzazione dei genitori.
Questo enorme errore ha scatenato il caos più totale. Una volta rientrato a casa i genitori del ragazzo vedendo il tatuaggio sul suo avambraccio si sono subito infuriati, correndo dal tatuatore. La scelta del figlio non è piaciuta per niente, tanto che una volta che madre e padre si sono recati allo studio di tatuaggi, la rabbia era talmente tanta che i due genitori sono arrivati alle minacce.
I due hanno urlato contro il tatuatore dicendogli che gli avrebbe dovuto ridare tutti i soldi, in più minacciandolo che lo avrebbero ammazzato. Il tatuatore intimorito non ha potuto fare altro che scusarsi, dicendo di non essersi minimamente immaginato che il ragazzo non fosse maggiorenne. Così successivamente gli è stato chiesto dai genitori di consegnare ben 900 euro, soldi che sarebbero stati usati per far rimuovere il tatuaggio dall’ avambraccio dl figlio con una rimozione laser.
Come è andata a finire
Dopo l’ accaduto però il tatuatore è corso a chiamare i carabinieri raccontando l’ accaduto ed inevitabilmente per la coppia è scattata la denuncia seguita dal processo per estorsione. La coppia è stata condannata a 4 mesi. L’ errore è costato a tutti sia ai genitori che al tatuatore, ch la prossima volta farà più attenzione prima di agire senza pensare. E’ sempre bene essere sicuri al 100% di rispettare le leggi per non subire sanzioni.
