La tendenza a tatuarsi citazioni, testi di canzoni e scritte rese famose da celebrità, è in declino. A prevalere sono invece i tatuaggi molto personali, unici e mai banali.
Così, non stupisce che tra i tattoo più rimossi degli ultimi anni ci siano citazioni come Carpe Diem o scritte evocative come Only God Can Judge Me (Solo Dio può giudicarmi).
Ma non solo. Cerchiamo di scoprire come stiano cambiando le tendenze in materia di tattoo grazie all’ultima analisi effettuata dagli specialisti di NAAMA.
Le mode cambiano, i tatuaggi pure
Una cosa che sembra molto evidente dallo studio è che le mode cambiano, e i tatuaggi seguono i trend del momento. Dunque, se i mandala nel corso degli anni sono diventati un simbolo importante, oggi gli acchiappasogni – che erano popolari 10 anni fa – sembrano essere in declino.
Insomma, anno dopo anno, le tendenze in materia di tattoo cambiano, e il rischio di trovarsi sulle braccia (o su altre parti del corpo) un tatuaggio che è passato irrimediabilmente di moda, è elevato. Qualche esempio? Nel 2023 i tatuaggi spirituali e stregoneschi potrebbero essere tra i più popolari ma… lo saranno anche tra cinque o dieci anni?
Un tatuaggio è per sempre, o quasi
Ad ogni modo, c’è una buona notizia. Per NAAMA, infatti, i tatuaggi non sono più un marchio indelebile sulla pelle: la tecnologia all’avanguardia offre infatti trattamenti sempre nuovi per rimuovere i tattoo senza danneggiare la pelle come invece faceva la tecnica di rimozione tradizionale dei tatuaggi.
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I nuovi trattamenti sono invece molto meno dolorosi e i clienti possono sottoporsi alle sessioni di rimozione ogni 2-3 settimane, rendendo pertanto possibile la definitiva rimozione del tattoo nell’arco di pochi mesi, e non di anni. In questo modo i clienti possono avere una pelle senza tatuaggi o prepararsi a coprire il loro corpo con qualcosa di nuovo.
I tatuaggi più rimossi negli ultimi 12 mesi
Ma quali sono i tatuaggi più rimossi negli ultimi 12 mesi? Sebbene lo studio di NAMAA sia parziale, possiamo comunque cercare di trarre qualche ispirazione dall’analisi effettuata che, effettivamente, trova diverse conferme anche nel nostro Paese.
Leggendo pertanto la lista dei cinque tatuaggi più rimossi degli ultimi 12 mesi, non stupisce vedere al primo posto scritte e citazioni, che spesso si ritrovano uguali in migliaia di altre persone. Hanno stufato anche i simboli, probabilmente per lo stesso motivo di banalità che ricopre molti di loro.
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Al terzo posto della classifica dei tatuaggi più rimossi ci sono poi i fiori. A proposito, come stai immaginando, è la rosa quello più cancellato. Sembrano essere passati di moda anche i tribali, al quarto posto di questa classifica, così come i più sdolcinati cuori.
Per quanto infine riguarda i luoghi che sono stati più interessati dalle rimozioni del tatuaggi, le mani precedono le spalle e le sopracciglia.
