Un leone sul campo da calcio ha preso alla sprovvista i tifosi

Alcune ore fa un calciatore ha scatenato la curiosità dei tifosi quando è comparso sul campo da gioco.

E’ successo alcune settimane fa ma solo ora la notizia sta facendo il giro del web. Durante i Mondiali del Qatar del 2022, che hanno incoronato l’Argentina campione del mondo, c’è stato un calciatore in particolare che ha fatto parlare di sé.

leone in campo da calcio
leone in campo da calcio – TatuaggiStyle.it

Nato e cresciuto in Uruguay, ha cominciato a giocare a calcio, a livello professionale, all’età di 21 anni, anche se già si era unito alla nazionale giovanile. Invece, il suo debutto nella nazionale senior lo ha fatto proprio nel 2022 durante un’amichevole contro il Panama, tenutasi solamente alcuni mesi prima dell’inizio degli ultimi Mondiali, che a differenza degli altri sono cominciati a Novembre.

lo scorso anno ha lasciato L’indipendiente e ora milita nel Puma nel ruolo di portiere. Le sue abilità  e il suo incommensurabile talento lo hanno portato a competere con la nazionale uruguayana. Nonostante quest’ultima si sia qualificata per competere, non è poi riuscita ad accedere agli ottavi. Però, c’è stato un calciatore che ha fatto parlare di sé. Si chiama Sebastian Sosa e ha giocato ai Mondiali del Qatar.

Un leone unico nel suo genere

Durante la partita tra l’Uruguay e la Corea del Sud, finita in parità, il calciatore si è presentato sul campo con un leone, o meglio con il tatuaggio di questo affascinante animale. E per il disegno permanente ha scelto una zona alquanto insolita, ovvero la sua nuca.

Sebastian Sosa leone
Sebastian Sosa leone – TatuaggiStyle.it – foto Instagram

Proprio così. Da ciò che ha dichiarato Sosa stesso, nel 2020 ha contratto il Covid e come conseguenza ha perso una parte dei suoi capelli. Per questa ragione ha deciso di farsi questo enorme tattoo: Ho avuto il coronavirus a luglio e alla fine di agosto i miei capelli hanno iniziato a cadere bruscamente. Mi sono caduti da tutte le parti del corpo. Sapevo che era per il Covid. Me ne rimanevano pochi, così ho deciso di radermi. Mi sono sempre piaciuti i leoni, per questo volevo tatuarmene uno sulla nuca”.

Il portiere ha poi rivelato che non è stato così doloroso come la gente può pensare anche se per completare il disegno ci sono volute ben 7 ore. Ha poi dichiarato che in qualsiasi momento decidesse di farsi ricrescere i capelli, coprirà il suo leone e quando invece si sentisse di mostrare il suo animale preferito, si raderà la chioma.

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