Negli anni ’90 i tatuaggi tribali erano veramente un must soprattutto tra gli uomini. Era una scelta quasi scontata fino a quando sono sopraggiunti nuovi stili e tendenze. Oggi sono considerati out, ma è veramente così? Scopriamolo come questo genere viene percepito oggi e come si è evoluto grazie alla modernità e a nuove sperimentazioni.
I tatuaggi tribali hanno una storia molto antica. Le varie tribù che nel corso dei secoli hanno popolato il mondo avevano una serie di tradizioni e simbologie dal significato mistico e religioso. Il tatuaggio quindi svolgeva questa funzione oltre che segnare l’appartenenza alla tribù. I più famosi e popolari erano i maori e i polinesiani arrivati fino ai nostri giorni grazie al loro valore estetico molto apprezzato. Sono infatti affascinanti disegni di carattere astratto, realizzati quasi sempre completamente di nero. E’ proprio l’utilizzo dell’inchiostro total black che ha portato negli anni ad un evoluzione di questo tipo di tatuaggi.
I nuovi tribali
I tatuaggi tribali, in epoca contemporanea, hanno avuto enorme popolarità soprattutto negli anni ’90 e primi ’00. Scelti principalmente dagli uomini per sottolineate le linee muscolose di spalle e braccia. Dopo il loro apice di questi decenni oggi vengono ancora scelti ma sono percepiti come una scelta poco originale e desueta. Ma le tendenze corrono veloci e anche questo genere ha subito un’evoluzione che ha portato a dei risultati veramente notevoli. Il genere si è evoluto e i tatuatori hanno virato giocando con le linee tipiche del tribale ma apportando alcune modifiche.
Oggi i nuovi tribali portano il nome di Blackwork e sono considerati la nuova moda del tatuaggio moderno. Molti tatuatori internazionale stanno decidendo di specializzarsi in questo stile e stanno portando molte varianti al tema. Punto cardine rimane sempre l’utilizzo del solo inchiostro nero sia nelle linee che nelle sfumature. Ma l’evoluzione corre su nuovi modi di utilizzare altre tecniche da incorporare e la scelta dei soggetti. Il blackwork infatti può essere eseguito fondendo anche altre tecniche più moderne come il dotwork o il geometrico. Possiamo dire che oggi l’artista ha la completa libertà sia per quanto riguarda la tecnica che per quanto riguarda i soggetti.
Quindi possiamo dire che quelli che erano i tatuaggi tribali classici oggi sono completamente assorbiti da nuove tecniche che hanno apportato novità ed una nuova vita ad un genere che ha una lunga tradizione ma che oramai aveva già detto tutto. Un nuova vita per i tatuaggi tribali, grazie anche ad un nuovo utilizzo del colore nero e dalle ultime sperimentazioni moderne sempre in continua evoluzione.
